Formaggino Tigre

storione cristian (1)L’esca più comune nei laghi di pesca sportiva rimane comunque il formaggino, anzi il vecchio e mitico FORMAGGINO TIGRE!

Non a caso è stato scritto “vecchio” perché la fabbrica ha deciso dall’ inizio del 2013 di cambiare leggermente la composizione, rendendolo forse più gustoso e salutare ma non certo più resistente sull’amo (probabilmente il primo pensiero della casa produttrice non è stato lo storione!). Il vecchio formaggino era composto dal 72% di formaggio emmentaler svizzero, acqua, sale di fusione e burro, e, la nuova versione, contiene un po’ meno emmentaler e di conseguenza non è più resistente sull’amo quanto la versione originale. Con un po’ di attenzione nell’effettuare fare lanci poco forzati, rimarrà ugualmente fissato all’amo, come in passato, tuttavia si staccherà più facilmente quando lo storione inizierà ad assaggiarlo…

 

Allora, come è possibile ovviare a questo problema?

formaggino tigreSemplicemente bisogna eliminare l’acqua all’interno del formaggino. Ma a questo punto ci siamo detti: – “se è possibile togliere un componente, è possibile anche aggiungere qualcosina in più come attrattivo” -

Dopo qualche prova abbiamo scoperto la ricetta giusta (ed abbastanza puzzolente) per avere un FORMAGGINO TIGRE con la vecchia consistenza, ma con ingredienti aggiuntivi per attrarre gli storioni.

Ingredienti:

  • 150 g di formaggini (una scatola più o meno).
  • 3 o 4 alici sottolio o una sarda fresca.
  • Una noce di burro.

formaggino tigre 1Dopo aver fatto sciogliere i formaggini a bagnomaria in un pentolino, aggiungere la noce di burro e lasciare addensare per 5 minuti. Dopo, inizieremo ad aggiungere piccolissimi pezzi delle alici e lasceremo bollire per altri 5 minuti, mischiando il tutto. L’odore sarà molto forte, e per qualcuno pestilenziale, ma sarà questo il principale fattore attirante per gli storioni. A questo punto avvolgeremo il tutto nella carta da forno, in modo da creare un panetto, per circa mezz’ora. Successivamente, rimuovere la “creazione” dalla carta forno ed avvolgerla nella carta assorbente. A questo punto, sceglieremo se mantenerla in frigorifero oppure in congelatore (a seconda di quando dovremo usarla).

Sono sicuro che sarà una sofferenza spiegare alle mogli cosa state combinando ma una volta innescato sull’amo vedrete la differenza con i vecchi metodi.

 

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